DE CANIO: "Voglio un Lecce più reattivo"- Ecco gli obiettivi dei pugliesi in questo momento elencati ieri dal tecnico Luigi De Canio: "Questa pausa ci servirà per correggere gli errori commessi in campo. Inoltre, svolgeremo un lavoro fisico-atletico basato sulla reattività. Voglio che questa squadra sia più reattiva e riesca ad aggredire il portatore di palla, inducendo gli avversari a velocizzare le loro giocate aumentando, di conseguenza, le loro possibilità di errore."
Vediamo come De Canio renderà Fabiano, Schiavi, Polenghi, Stendardo, Edinho o Castillo i nuovi Pietro Mennea. Impresa (im)possibile !!!
domenica 29 marzo 2009
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Può adottare tutti gli stratagemmi che vuole, ma un organico carente degli elementi necessari a ricoprire i ruoli nevralgici non può pretendere di competere nella massima serie. Non si può concepire una squadra imbottita di centrali e priva di esterni, così come non si può concepire l'assenza di un elemento che sappia far girare la palla, dettando i tempi.
RispondiEliminaInoltre, è indiscutibilmente vero che molti componenti della rosa hanno delle carenze individuali; però, tali lacune si sono rese ancora più palesi, proprio a causa dalla necessità dei tecnici di dover schierare buona parte dei giocatori in ruoli al di fuori delle loro competenze.
Pertanto: ANGELOZZI ABBANDE!!
marina